Tra i diversi tipi di pavimento che in cucina si potrebbero usare, a Lecce e provincia la scelta sembra unica
In una qualsiasi cucina il pavimento deve essere facilmente punibile, resistente confortevole e soprattutto pratico. Come affermano gli arredatori intervistati a Lecce, in una cucina si potrebbe scegliere tra diverse tipologie di pavimento: legno, piastrelle, piastrelle a mosaico, pietra o cemento.
Il legno è uno dei materiali più versatili. Si potrebbe sfruttare il legno dolce, che si può dipingere ed è meno costoso; oppure si potrebbe optare per il parquet: elegante, fine, piacevole alla vista e al tatto. Del resto è anche facile da reperire, mantiene costante la temperatura rendendosi fresco d’estate e caldo d’inverno; attutisce i rumori dovuti al calpestio; è abbastanza resistente.
Ma, nonostante questo, bisogna comunque ricordare che se decidete di arredare una cucina con un pavimento in legno, dovrete attuare una manutenzione regolare in quanto polvere e sporcizia tendono a rovinarlo. Inoltre il legno è un materiale sensibile all’umidità e al calore.
Per chi invece desidera optare per le piastrelle potrà scegliere tra: quelle pietrificate che non necessitano di impermeabilizzazione mentre quelle non verificate si. Ci sono anche le piastrelle di porcellana che sono più robuste e grandi di quelle d’argilla. Mentre per chi vorrebbe avere in cucina un pavimento con piastrelle in terracotta dovrà ricordarsi devono essere impermeabilizzarle e rifinirle con un lucido di cera d’api.
Invece, con le piastrelle a mosaico si potrebbe dare spazio alla fantasia creando svariati disegni e decorazioni.
In una cucina a Lecce andrebbero bene anche i pavimenti in pietra. Si può decidere tra: ardesia, granito, marmo, arenaria, travertino e pietra calcarea. Le pietre però devono essere sempre e comunque impermeabilizzate per evitare erosioni e prevenire le macchie.
Per un pavimento più economico si potrebbe puntare sul cemento, ma anch’esso deve essere impermeabilizzato. Tuttavia, se desiderate dare un tocco diverso, potreste sempre verniciato e così dare un tocco di lucentezza. L’unico svantaggio è che il cemento può spezzarsi o incrinarsi.
Data quindi una piccola infarinatura generale sulle possibili pavimentazioni di una cucina, ora tocca a voi. Quando sarete in procinto di arredare una cucina, i gusti e l’arredamento avranno la precedenza, ma prima di iniziare i lavori cercate sempre di pensare al dopo. La cucina è un luogo molto delicato, ricco di odori , utensili e in cui ogni giorno si fanno i conti con diversi lavori domestici. Risultato? Ogni singolo mobile e, in questo caso il pavimento, potrebbe risentirne.
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Pavimento per la cucina. A Lecce e provincia la ceramica è la più usata – Elisabetta Paladini
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