Per coloro che finora hanno attesto tempi migliori prima di rifarsi l’arredo o acquistare un nuovo elettrodomestico è arrivato il momento di affrettarsi! Infatti, con l’entrata in vigore del decreto legge n. 63 del 2013 è possibile usufruire di una detrazione del 50% sull’acquisto di mobilie grandi elettrodomestici purché si vengano rispettati alcuni requisiti.
Limite temporale
La detrazione è limitata solo ad un periodo di tempo: può beneficiare dello sconto chi effettua l’acquisto tra il 6 giugno 2013 ed il 31 dicembre 2013 ( si attendono chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate in merito alla possibilità di usufruire del bonus anche da parte di chi alla data del 6 giugno aveva già terminato i lavori di ristrutturazione).
Presupposto dei lavori di ristrutturazione
La detrazione spetta solo se l’arredo o i grandi elettrodomestici sono destinati alla casa oggetto di lavori di ristrutturazione dal 6 giugno al 31.12.2013. Quindi, al fine di poter usufruire dello sconto arredi occorre che si stiano effettuando in casa lavori di ristrutturazione, anche minimi come ad esempio il cambio della serratura, l’installazione di porte blindate ecc. Tali lavori consentono a loro volta di detrarre dall’Irpef il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Il bonus è calcolato su un totale massimo di 10 mila euro ed è dilazionata in 10 rate annuali.
Beni inclusi
Attenzione a verificare che gli acquisti eseguiti rientrino in quelli che danno diritto allo sconto mobili. Inizialmente il decreto legge parlava solo di mobili, poi ad essi si sono aggiunti i grandi elettrodomestici. Il decreto legge e l’Agenzia delle Entrate però non hanno specificato e chiarito quali beni vi rientrino; senza dubbio sono compresi i letti, divani, armadi, cucine ( anche cappe e piani cottura), sedie e tavoli, i mobili su misura, arredi per esterno (tavoli e sedie), mentre non dovrebbero rientrarvi i complementi d’arredo come i lampadari o i soprammobili. Vi rientrano poi i grandi elettrodomestici in classe energetica non inferiore ad A per i forni e ad A+ per gli altri elettrodomestici. Sono considerati grandi elettrodomestici i forni a microonde, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, frigoriferi, congelatori, piastre riscaldanti elettriche, ventilatori elettrici, condizionatori, radiatori elettrici. Non sembrano rientrare invece i televisori, aspirapolveri, robot da cucina, computer ed altri elettrodomestici.
Pagamento
Altro requisito fondamentale per poter beneficiare dello sconto mobili e grandi elettrodomestici è che il pagamento degli stessi venga eseguito tramite bonifico bancario o postale, inserendo la causale “acquisto mobili/elettrodomestici; detrazione del 50%, articolo 16-bis, Tuir”, il codice fiscale del beneficiario dello sconto e la partita Iva del venditore. Se è più di una persona a sostenere la spesa e tutti vogliano beneficiare dello sconto, sul bonifico andrà riportato il numero di codice fiscale di tutte le persone.
ARTICOLO A CURA DI STEFANO ARREDAMENTI
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