Fino a un po’ di tempo fa non c’era via di scampo. I televisori erano ancora troppo pesanti e piuttosto ingombranti: l’idea di appenderli al muro, perciò, era del tutto fuori discussione. Oggi, invece, si può: gli schermi delle tv moderne sono così piatti che il peso e la profondità degli apparecchi sono praticamente stati ridotti al minimo. Il che fornisce una doppia chance a chi è a caccia di spunti e di idee per arredare il soggiorno o l’area relax della propria abitazione.
A seconda dello spazio che si ha a disposizione – o, perché no, in base ai gusti personali dei padroni di casa – oggi si ha l’opportunità di scegliere tra due soluzioni. La prima opzione da prendere in considerazione è quella del classico mobile porta tv, il cui design, nel tempo, si è radicalmente evoluto: al fascino, comunque intramontabile, delle superfici in legno, al giorno d’oggi vengono preferiti altri materiali, più moderni e accattivanti. Il mobile porta tv può essere laminato, in truciolato, laccato, e chi più ne ha più ne metta. E, di conseguenza, la gamma dei colori è molto più assortita di una volta. Ci si può sbizzarrire al massimo, adattando le caratteristiche del piano al resto dell’arredamento della stanza: oppure, se lo si desidera, giocare di contrasto, in maniera tale da vivacizzare l’ambiente e renderlo più spiritoso.
Se vi piacciono i colori forti, quindi, non abbiate paura di osare. Anzi. Via libera al rosso, al verde, al blu, oppure al più minimalista, ma sempre attuale e d’effetto, bianco. Anche al nero, se è di vostro gradimento. Ma al di là del design del vostro mobile porta tv, accertatevi che il prodotto sul quale avete messo gli occhi sia anche, anzi, soprattutto, funzionale. Il suo scopo, d’altronde, non è solo quello di arredare: il mobile in questione servirà anche a nascondere gli antiestetici fili che collegano lo schermo alla corrente, al decoder e alle eventuali consolle di cui siete in possesso. Guai a lasciarli in vista, perché trasmettono l’idea del disordine. Un’altra soluzione da non sottovalutare è rappresentata dalle pareti attrezzate: sono progettate in maniera tale da lasciare libera una nicchia nella quale incastrare, appunto, il televisore. E in più, avrete a disposizione un bel po’ di ante e di scaffali sui quali sistemare libri, dvd, soprammobili e quant’altro.
Queste pareti sono combinabili e personalizzabili in ogni minimo dettaglio: ragion per cui, non vi resta che selezionarne una che soddisfi tutte le vostre esigenze. La soluzione che attualmente va per la maggiore consiste, comunque, nel fissare la tv direttamente al muro. Come? Semplice. Per via di un apposito supporto che troverete, in dotazione, nella scatola del televisore, o che potrete acquistare, a poco prezzo, in un qualunque negozio specializzato nella vendita di prodotti tecnologici. E’ costituito da una staffa quadrata, da fissare al muro attraverso viti e tasselli, e di un supporto “a ventaglio” che vi consentirà di regolare l’inclinazione e l’eventuale orientamento dello schermo. In tal caso, tuttavia, dovrete ingegnarvi e trovare il modo per rendere meno visibili i cavi di alimentazione. Risolto questo problema, godetevi pure il vostro televisore: vi sembrerà di essere al cinema, e questo seppur non vi siate neanche mossi da casa. In ogni caso, per farvi un’idea di quale, tra queste soluzioni, sia quella che più fa al caso vostro, è meglio toccarle con mano ad una ad una. Dove? A Uggiano la Chiesa, in provincia di Lecce, per esempio, dove lo staff dello showroom Stefano Arredamenti saprà aiutarvi a scegliere il meglio: oltre ai servizi di “assistenza” e di progettazione gratuita offerti dalle due cortesi proprietarie, Marilena e Vittoria, vi renderete immediatamente conto di quanto competitivi siano i prezzi proposti da questo rivenditore. Avrete il meglio e spenderete poco: cos’altro aspettate?
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