In un salotto l’illuminazione è molto importante e proprio per questo motivo si dovrebbe cercare di fare delle scelte giuste su cosa meglio adattare all’interno dell’ambiente. Ci presentiamo la lampada polifunzionale Lightflow
A Lecce ci sono diversi arredatori, designers che consigliano il meglio e soprattutto le novità che potrebbero calzare a pennello in un salotto moderno. Per voi abbiamo intervistato un giovane designer salentino, Luciano Scippa, che proprio di recente ha preso parte al salone internazionale del mobile di Milano 2013 con la lampada polifunzionale Lightflow disegnata per PIMAR design.
Innanzitutto il nostro giovane designer ha tenuto a puntualizzare l’importanza della luce in un salotto moderno: “L’illuminazione rappresenta l’elemento fondamentale per l’armonia dei sensi. Un living illuminato con la giusta luce, led ovviamente, rappresenta un elemento di benessere, di buon umore con se stessi e verso gli altri. Oggi la luce è ormai parte integrante dell’architettura soprattutto nell’interior design, espressione di una tecnologia che sempre meno ingombrante, ridotta al millimetro e che si manifesta nella sua massima espressione attraverso l’integrazione con la materia, che quindi, diventa progetto, ovvero, design”.
Non a caso, con la sua azienda è riuscito a dar vita alla lampada polifunzionale Lightflow: “Il nome Lightflow non è un caso –spiega Luciano Scippa- Light può essere luce, leggerezza, flow diminutivo di flower, fiore. Tutti questi concetti sono rappresentati in Lightflow. Un nuovo concetto di illuminazione. La luce che emoziona, che coinvolge i sensi”.
La lampada da tavolo multifunzionale è realizzata in pietra leccese. Le riviste trovano il loro alloggio sulla base che a sua volta è illuminata da una luce naturale e accogliente accolta da un profumo delicato di una essenza floreale che da armonia ai sensi.
Come spiega il designer da noi intervistato, questa moderna lampada potrebbe adattarsi in ogni angolo del salotto: “Possiamo facilmente posarla in qualunque parte del living che preferiamo. Proposta come lampada da tavolo, ma può trovare collocazione sul pavimento, in un angolo, piuttosto che in un ripiano dove alloggiano le riviste. Ovunque si trovi la sensazione di benessere”.
Inoltre è un prodotto con vantaggi abbastanza evidenti. Tre funzioni in una: Lampada, vaso, alloggia riviste.
Cosa dovrebbe spingere un cliente di Lecce a scegliere proprio la lampada polifunzionale Lightflow per il suo salotto? “Innanzitutto la materia con la quale è costituita è parte integrante della nostra storia della nostra cultura e merita rispetto ed una collocazione –spiega il designer- La pietra leccese che sempre contraddistingue l’architettura leccese, dai palazzi e le chiese in stile Barocco, fino ad oggi è sempre stata interpretata in un’ottica di arredo in stile. Oggi bisogna reinterpretare un materiale unico, come la pietra leccese, e saperlo contestualizzare in un ottica futura. Poche aziende, tra queste sicuramente Pimar prima di tutte, ha saputo, sa e saprà interpretare la storia.
Plasmando la pietra con attenzione per valorizzare gli aspetti del passato, cogliendo le sfumature dei mutamenti storici, Pimar attraverso i giovani designer come il sottoscritto, ed altri nomi importanti dell’architettura come Steven Hall (evento hybrid – cortile ‘700 Università di Milano), ha sviluppato diverse possibilità di espressione con una collezione di oggetti di design presentata al Salone internazionale del mobile di Milano 2013, che arredano la casa ed il giardino, dove Lightflow pensata e disegnata da Luciano Scippa trova la sua collocazione”.
Una lampada che può fare la differenza in un salotto. Intervista a un designer salentino – di Elisabetta Paladini
Lascia un commento