Il piano di lavoro di una cucina. Come sceglierlo. Ne parliamo a proposito di cucine classiche a Lecce
Cucina classica Lecce, il piano di lavoro perfetto. La cucina è il luogo in cui la fantasia, i profumi e le prelibatezze si mescolano insieme, dove ogni giorno si passa diverso tempo per preparare colazione, pranzo e cena. Ci vuole tanta passione, amore, ma soprattutto un ottimo piano di lavoro per poter dare il meglio e portare in tavola dei veri capolavori della tipica cucina leccese.
Stando ai consigli degli esperti intervistati a Lecce, in ogni cucina classica un piano di lavoro dovrebbe essere spesso almeno 40mm, al fine di renderlo più resistente al calore e difficilmente deformabile; inoltre dovrebbe essere facile da pulire e igienico.
Il piano di lavoro può essere trovato in diversi materiali, ma gli arredatori preferiscono quasi sempre orientare i clienti verso le tipologie in marmo, acciaio o legno.
Ad esempio, in una cucina classica, calzerebbe a pennello un piano di lavoro in legno: è ottimo per tagliare, è anche un materiale pregiato, deformabile con il tempo ma restituisce al tatto il calore del legno.
Ottimi anche i piani in acciaio inox che sono forti, resistenti e sicuramente di grande impatto visivo. Purtroppo è anche vero che tendono a opacizzarsi, ma pulendoli con costanza si riuscirebbe a evitare il danno e a mantenere la loro lucentezza. Il terzo piano di lavoro prediletto è quello in marmo che è ideale per impastare.
Ovviamente non finisce qui, perché ci sono altre tipologie di piani di lavoro da sfruttare in una cucina classica : ad esempio ci sono quelli naturali fatti di lastre di graniti e marmi, con superfici lucide, compatte e variegate, molto resistenti.
Poi ci sono i piani in laminato: ossia pannelli di particelle rivestiti di laminati plastici prodotti ad alta pressione, impermeabili, stabili e resistenti.
Nelle cucine classiche di Lecce vanno di moda anche i piani in ceramica: di materiale pregiato, sono realizzati con piastrelle ceramiche, mattonelle di grés o cotto. Sono anche molto resistenti all’usura, al fuoco, alle macchie, agli urti, alle abrasioni, ai prodotti chimici e alimentari.
Infine abbiamo i piani in Quarzo, realizzati con lastre formate da una miscela di Quarzo e resine. Sono compatti, impermeabile, resistenti.
Come si è potuto notare esistono varie tipologie di piani di lavoro e tutti hanno delle caratteristiche uniche, l’ultima decisione resta quindi solo al potenziale cliente, affermano a Lecce, che dovrà sceglierne uno da adottare nella propria cucina classica. Attenzione comunque a prediligere il materiale più adeguato a ogni situazione visto che il piano di lavoro potrebbe trasformarsi durante l’arco della giornata in un tavolino per la colazione o un piccolo spuntino, magari anche per bere una tazza di caffè.
Cucina classica Lecce, il piano di lavoro perfetto – di Elisabetta Paladini
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